lunedì 3 luglio 2017

Recensione: "Assoluzione" di Sloane Kennedy

Pubblicato da AlessiaM alle 22:08:00
Ben trovati Readers! In attesa del secondo volume della serie "The Protectors" di  Sloane Kennedy, vi parliamo oggi del primo volume: Assoluzione

TITOLO: Assoluzione
TITOLO ORIGINALE: Absolution
AUTORE:  Sloane Kennedy
TRADUZIONE: Nela Banti 
GENERE: Romance M/M/M, Suspense
SERIE: The Protectors #1
PREZZO: Ebook € 4,99  su Amazon disponibile su Kindle Unlimited
PAGINE: 350
USCITA: 2 Marzo 2017


TRAMA: Dopo quattro anni all’estero, l’artista Jonas Davenport è tornato a casa per iniziare a costruire il suo sogno di un proprio studio d’arte e di una galleria d’esposizione. Ma non appena è pronto a gettarsi per sempre alle spalle l’oscurità del suo passato, quella ritorna rombando con una vendetta. L’unica cosa che trattiene l’ex poliziotto Mace Calhoun dall’infilarsi la pistola in bocca, dopo una perdita impensabile, è il suo ruolo in un’associazione clandestina che cerca di ottenere giustizia per gli innocenti, togliendo le vite ai colpevoli. Mettere fine alla vita del giovane artista che ha commesso crimini innominabili contro le vittime più vulnerabili, dovrebbe essere la cosa più semplice del mondo. Allora, perché non riesce a convincersi a premere quel grilletto?
Dopo anni a combattere in una guerra senza fine, che gli ha risucchiato l’anima, il Navy SEAL Cole Bridgerton è tornato a casa per affrontare un’altra battaglia: gestire la scoperta che la sorella minore, scappata da casa otto anni prima, è persa per sempre. Ha bisogno di risposte e l’unica persona che può dargliele è un giovane uomo che cerca a fatica di ricomporre la propria esistenza. Ma non si sarebbe mai aspettato di provare qualcosa di più per il tormentato artista. Cole e Mace. Uno vive secondo le regole comuni, l’altro si crea le proprie. Uno cerca giustizia attraverso la legge, l’altro con la propria pistola. Due uomini, uno la luce, uno l’oscurità, ritroveranno se stessi e si scopriranno l’un l’altro, una volta che saranno costretti a rimanere fianco a fianco per proteggere Jonas da un male invisibile, che non si fermerà davanti a nulla pur di ridurre al silenzio per sempre il giovane artista.Ma le cicatrici di ognuno sono profonde, e persino la forza di tutti e tre assieme potrebbe non essere sufficiente a salvarli…


Recensione: Inizio a parlarvi di questo romanzo dicendovi che è necessario apprezziate il genere e che siate di mente aperta per procedere nella lettura, ma sono sicura che questa storia vi conquisterà così come ha conquistato me!
Assoluzione è il primo volume di una serie di libri autoconclusivi con protagonisti i Protectors, membri di un’organizzazione segreta che potremmo definire dei Killer: il loro scopo è quello di perseguitare e punire coloro che la giustizia non ha punito nel modo adeguato, ed ottenere dunque la loro personale vendetta.
Mace, che è uno dei tre protagonisti di questa fantastica storia, è un membro di questa organizzazione e sarà proprio a causa o grazie ad una delle sue missioni, che verrà spiegato uno dei motivi che lo porteranno a conoscere ed entrare in contatto con Jonas e Cole, gli altri due protagonisti. Nel suo passato lo ha colpito una tragedia che ancora oggi lo tormenta a causa dei propri sensi di colpa e della sofferenza che non riesce a combattere.


Il bacio che Cole posò su di me mi tranquillizzò e terrorizzò allo stesso tempo. Nel primo caso perché potei sentire che ciò che provava era profondo quanto quello che provavo io, e mi terrorizzò perché aveva appena confermato la mia più grande paura... che non ci sarebbe stata una seconda possibilità, per me, di tornare indietro, se avessi perso tutto quello.”


Jonas, dolce e fragile, è stato in passato vittima di violenze ed abusi: in qualche modo però è riuscito ad uscirne e a sopravvivere, mentre altri che hanno condiviso con lui questa esperienza non hanno potuto: ed è questo che ancora oggi non riesce a perdonarsi.
 

C'erano stati parecchi uomini, dopo Victor, che avevano mostrato interesse per me, ma non avevo mai preso in considerazione un nuovo tentativo. E non era stata solo la paura del sesso a trattenermi, ma quella di perdere l'ultimo pezzo di me con qualcun altro... quel pezzo che mi aveva fatto rialzare dal pavimento lercio del bagno e prendere un asciugamano per arginare il flusso del sangue dal mio polso, invece di raccogliere la lucida lama del rasoio per poter finire quello che avevo iniziato. Ma ora sapevo che Mace e Cole non volevano annientare ciò che restava di me. Le uniche cose che volevano prendere erano di un genere a cui avrei rinunciato volentieri, se avessi potuto... il dolore, il buio, i ricordi. Ma avevano anche fatto la cosa migliore, trafiggendo la parte della mia anima in cui quelle cose marcivano, donandomi ciò che mi serviva più... una scelta.”


Anche Cole, ha la sua dose di dolore, una sorella ormai persa e i sensi di colpa che lo attanagliano ogni giorno, che si risvegliano e amplificano quando incontra Jonas.


Mi aspettavo di trovare Jonas nella piccola camera in cui aveva trascorso la prima notte, ma non c'era. Era nella nostra camera da letto. Nostra. Dio, avevo bisogno di quello nella mia vita. Avevo bisogno di condividere tutto con Mace e Jonas. Non volevo mai più tornare a essere da solo. E per quanto amassi ognuno dei due individualmente, avevo bisogno che fossimo tutti e tre insieme. Sapevo che da un punto di vista pratico sarebbe stata una sfida per noi costruire una vita insieme. La gente ci avrebbe giudicati e anche quelli di mentalità più aperta si sarebbero domandati come potessero tre uomini condividere quello che avevamo."

   
La bravura dell’autrice nell’aver utilizzato uno stile semplice, immediato e coinvolgente ha fatto in modo che entrassi in immediato contatto con questi tre personaggi: tutti diversi l’uno dall’altro ma che condividono più di quanto abbiano mai immaginato. Leggendo mi sembrava di vivere le loro esperienze, di sentire le loro emozioni, di percepire tutta la loro sofferenza, il loro dolore e la loro distruzione.
Scoprire attraverso i ricordi dei protagonisti sempre nuove cose andando avanti con la lettura, mi rendeva ogni volta curiosa di scoprire se e come si sarebbero risolte le cose e come l’autrice avrebbe spiegato alcuni avvenimenti, facendo combaciare tutti i pezzi di un puzzle, sapientemente distribuiti e accennati nel corso della storia che non aspettavano altro che essere scoperti e portati a galla dal lettore.
 

Assoluzione
s.f. as·so·lu·zio·ne  [assolutˈtsjone]
L'atto o un'istanza di perdono. 


Leggiamo queste parole poco prima del prologo e già capiamo uno dei punti principali di questa storia: il perdono. Perdono che i protagonisti non riescono a dare a se stessi, al loro passato e alle persone che li hanno feriti: spesso liberarsi dalle colpe che si sente di avere è una delle cose più difficili da fare. Ma Mace, Jonas e Cole potranno contare l’uno sull’altro e sullo strano, ma senza dubbio profondo rapporto che sta nascendo inconsapevolmente tra i tre; nessuno di loro a quel punto delle loro vite cercava ciò che hanno trovato, ma che una volta ottenuto è difficile ignorare.





Il tema del perdono ci porta quasi automaticamente a quello della rinascita: quella per cui dovranno faticare a lungo ma che forse riusciranno a ottenere grazie alla propria volontà e alle proprie forze. Scoprire che si può avere fiducia nel prossimo e credere che ci sia ancora qualcuno di buono lì fuori è già un bel punto di partenza per questi tre uomini per cui anche il semplice sfiorarsi o guardarsi, assume un significato molto più profondo di quello che per tutte le altre persone può avere. La paura di mandare all’aria tutto ciò che di buono hanno pian piano costruito, così come la loro amicizia sarà forte; i dubbi, le incertezze e le indecisioni li scuoteranno nel profondo finché a vincere sarà come sempre lui: L’Amore. Quello puro, profondo, senza forma e pregiudizi, quello passionale, romantico e tenero, quello che ti fa superare i momenti difficili e che ti fa condividere con l’altro quelli felici, quello che ti da la forza di rialzarti dopo essere caduto e quello che ti fa sperare ancora nonostante tutto che in un angolo del mondo c’è qualcuno fatto apposta per te, che non aspetta altro che incontrarti.
 

Spero di avervi incuriositi con le mie parole e che, se anche scettici per il genere di cui fa parte, saprete dargli una possibilità, perché la merita! Ed ora non mi resta altro che attendere il 10 luglio per leggere “Salvezza”, il secondo volume di questa fantastica serie!
Vi saluto e vi do appuntamento alla prossima recensione! - Ale


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